Si fa presto a dire "biancheria intima"
Uno degli argomenti più tabù e allo stesso tempo più intrigante per molte donne è la biancheria intima. Chi di noi può dire di non aver mai sfogliato delle riviste o navigato sui siti dei più famosi marchi di intimo senza invidiare le rotondità delle modelle, sognando di avere seni giunonici e glutei sodi come i loro, fantasticando su serate piccanti con compagni altrettanto sexy ed attraenti???
In ogni caso, anche la biancheria intima richiede una certa preparazione: i reggiseni non sono tutti uguali, le "mutande" non sono (sempre) semplici mutande, e oltre a questi due elementi base (e tralasciando per un momento la magliettina della salute), ci sono tantissimi altri elementi di corredo a completare il panorama: reggicalze, gepiere, body, pagliaccetti, sottovesti, calze autoreggenti... e chi più ne ha più ne metta....
Oggi proviamo a fare ordine cominciando dal capo che ci accompagna per tutta la vita, da quando siamo bimbe fino all'ultimo dei nostri giorni (pannolini e pannoloni esclusi ovviamente!)... parliamo delle "mutande".
Il capo per ogni occasione (ma non proprio tutte...): lo Slip
Lo slip è per molte di noi un amico insostituibile, normalmente lo scegliamo non troppo sgambato e possibilmente non troppo aderente; è quasi una copertina di Linus ed è sinonimo di confort. Nei nostri cassetti ne abbiamo di tutti i colori, spesso sono di cotone liscio e a volte ci concediamo dei modelli impreziositi da pizzo o merletto.
Il dramma vero è quando lo portiamo spaiato dal reggiseno e poi, senza preavviso, travolte da un evento fortuito e inaspettato, incontriamo l'uomo più sexy che abbiamo mai visto e ci chiediamo perché non abbiamo messo il completino stamattina... (il tutto dopo esserci chieste se siamo a posto con la depilazione!!!)
La regina degli slip: la Culotte
La culotte ha origini settecentesche, era preferita dall'alta aristocrazia francese e guardandola si percepisce subito il suo tono austero, ma allo stesso tempo molto elegante.
Si tratta di un modello di slip molto alto in vita e decisamente coprente anche sui glutei, anche se il gioco della sensualità è spesso accentuato da raso o pizzo che permettono giochi di trasparenze.
Personalmente, ho sempre trovato questo tipo di slip molto bello, ma anche terribilmente difficile da indossare perché esalta le curve del corpo femminile in modo inclemente e quindi rischia di esaltarne i difetti.
Risvegliamo gli ormoni: ecco a voi il Tanga
Il tanga, insieme al perizoma, è uno dei modelli che maggiormente viene associato alla seduzione.
E' uno slip molto sgambato sul davanti e leggermente di più nella parte posteriore, sui fianchi di solito è costituito da una sottile striscia di stoffa.
La fantasia delle trame e dei tessuti non ha limiti!
Ha il grandissimo pregio di essere perfetto da indossare sotto un abbigliamento particolarmente aderente.
Il Perizoma - ironicamente detto il "filo interdentale"
In assoluto il mio slip preferito, anche il perizoma è spesso sgambato sul davanti (ma non necessariamente), mentre nella sua parte posteriore consiste in una strettissima striscia di tessuto che lascia liberi i glutei.
E' un tipo di slip che - come il tanga - non si vede sotto i vestiti; io trovo che - contrariamente a quanto può sembrare - sia comodissimo perché praticamente non si sente indossandolo.
La Brasiliana... perché la vida es un carnaval
Anche qui vi chiedo di essere sincere con voi stesse: quando dico "brasiliana" scommetto che la prima immagine che vi passa davanti agli occhi sono quei bellissimi glutei sporgenti, super tonici e color miele scuro, che incorniciano dei bellissimi slip vedo - non vedo! ... Ho indovinato?
Anche la brasiliana è uno slip piuttosto sgambato dietro anche se non scopre completamente i glutei, ha due lembi di stoffa, quasi sempre di pizzo, che coprono trasversalmente la parte posteriore. Anche questo slip è molto elegante e sensuale!
E tu? Che tipo di slip preferisci?
Sono sicura che durante la lettura di questo articolo ti sei rivista in diversi momenti della tua vita... se non lo hai mai fatto, ti consiglio di pensare a quale sia il modello di intimo che ti fa sentire meglio, che rafforza la tua femminilità e ti suggerisco di giocarci con ironia!
A presto!